Tag Archives: Pantani

settembre 10

La Gara – Puntata 12: Pamplona

Donne, uomini, ragazze e ragazzi che si ritrovano lì, come a una sorta di metaforico Roxy Bar del dislivello, trascorrendo vigilie inquiete a confrontarsi sull’abbigliamento da indossare il giorno dopo, bere birre burrascose, credendo di alleggerire così, ingenuamente, una tensione che è invece parte integrante della festa stessa. E in quanto tale va accettata e celebrata.

settembre 18

Tabac Brevet

NIENTE BRICOLLE, SOLO BIKEPACKING: I NUOVI CONTRABBANDIERI TRASPORTANO EMOZIONI E SI SPOSTANO IN BICI LUNGO LE ALPI DI CONFINE. TABAC BREVET È UN BREVETTO CICLISTICO DA FARE IN TOTALE AUTOSUFFICIENZA. DA UN’IDEA DI GIACOMO PELLIZZARI E MAX MURARO.

ottobre 01

Antipasto

All’alba mi attende l’affascinante giro alpino noto come “Les 7 Majeurs”. 370 chilometri e 11000 metri di dislivello, con i 7 colli “maggiori” del Giro e del Tour da scalare. 48 ore di tempo. Amici, ecco un assaggio del racconto che troverete su Alvento 12, da oggi in edicola.

febbraio 14

Dio, che sete!

14 febbraio 2004, Marco Pantani viene ritrovato morto in un miniappartamento del residence Le Rose di Rimini. Si era barricato da dentro. Di quel giorno si è detto e scritto tanto, forse troppo. Io ho provato a farlo parlare in prima persona nel mio libro “Gli Italiani al Tour de France” (Utet 2018), ripercorrendo la sua ultima grande impresa, Courchevel 2000.

luglio 04

Rock Come Peter Sagan

Insomma, trovo che la bici sia rock ’n’ roll e trasgressiva. E mi sono sempre domandato come mai, tra i professionisti, nessuno se ne fosse davvero accorto prima. Statuaria la posa di Jacques Anquetil, il francese amato dagli snob. Coriaceo l’incedere di Ber­nard Hinault. Aristocratico e vagamente triste quello di Miguel In­duráin e di Alberto Contador. Però mai – dico mai – qualcuno che fosse dannatamente rock.

febbraio 14

Quindici

“Armstrong, mi dicono, è rimasto piantato sui pedali, che gioia. Mentre mi alzo fuori sella, sono tutti attoniti, mi guardano come venissi da un altro pianeta. Lo stesso dove ero due anni fa, il Galibier. Sono tornato, maledetti, cosa credevate?” . Marco Pantani è morto 15 anni fa oggi. Per ricordarlo un breve estratto dal mio ultimo libro “Gli italiani al Tour de France”

ottobre 01

Tourmalet e altri incantesimi – 2

Seconda puntata del mio psico-racconto dalla Marmotte Pyrénées. La più dura e bella granfondo cui abbia mai partecipato. Dopo avervi raccontato le emozioni della partenza, ecco le prime 2 salite: il mitico Tourmalet e la misteriosa Horcquette-d’Ancizan. Enjoy.

marzo 09

Io, Spotify e il Ciclismo.

Storia di un’ossessione ciclo-musicale (e di un nuovo libro in arrivo).

febbraio 14

Addirittura!

Qualche settimana fa avevo letto su La Gazzetta dello Sport che Pantani si stava disintossicando in una clinica nel padovano. Ero rimasto stupito da quella notizia, seminascosta per altro nelle pagine interne del quotidiano: disintossicando da che? Non sapevo che Marco fosse arrivato a tal punto, tantomeno che avesse bisogno di una clinica per uscirne. […]