Tag Archives: giacomo pellizzari

febbraio 14

Dal 9 febbraio fuori!

 14 febbraio 2004. Una telefonata dal Residence Le Rose di Rimini avvisa che c’è un corpo a terra in un appartamento. È quello di Marco Pantani, il ciclista italiano più popolare e discusso, capace di entusiasmare l’opinione pubblica come mai nessuno dai tempi di Coppi e Bartali. Quando vinceva il Giro d’Italia e soprattutto il […]

Maggio 21

Bergamo in Giro

La Bergamasca, con tutte le sue infinite insenature e salite, generosa di anfratti liberi dal traffico e colmi di rara natura selvaggia, è lo sciogli-gambe perfetto per le grandi salite. Quelle che per farle devi aspettare giugno o luglio, quando aprono i valichi, liberati dalle nevi. E che poi vengono chiuse nuovamente a ottobre, quasi si trattasse di un incantesimo che dura solo qualche settimana e che ogni ciclista ha imparato ad amare

Maggio 09

Nuvola Rosa

Come Nuvola Rossa, anche Felice, durante il Giro d’Italia del 1976, compì un miracolo. Respinse tutti gli attacchi degli avversari e conquistò la maglia rosa. Una resistenza che al visionario giornalista apparve stoica e ferrea, a tal punto da trasformarsi in vera e propria poesia. Nuvola Rosa vinse, ormai a fine carriera, contro tutto e contro tutti, quell’edizione del Giro d’Italia.
Un ultimo prezioso tassello a una storia iniziata undici anni prima con la maglia gialla a Parigi.
Noi oggi però, mentre pedaliamo tra le fronde di Sombreno di Bergamo, Nuvola Rosa lo immaginiamo in maglia azzurra con la scritta bianca su fondo nero “Salvarani”, la S grande, e in testa il suo fedele ed elegantissimo cappellino bianco. Una silhouette esteticamente ineccepibile. E ancora oggi – non a caso – quella maglia, realizzata con i medesimi tessuti in lanetta di allora, viene riprodotta e venduta online insieme ad altri cimeli del grande campione sedrinese. A comprarla ci sono appassionati di tutto il mondo.

marzo 17

“Itinerario Felice” fuori oggi: cosa aspettarsi dentro

Itinerario Felice: da Bergamo a Brescia sulle strade di Gimondi” (Enrico Damiani Editore 2023) è il mio ultimo libro.
Da venerdì 17 marzo 20203, lo troverete in tutte le librerie e sulle principali piattaforme di e-commerce (Da Amazon alle altre). Qui, in un minuto, vi anticipo cosa ci trovate dentro. #Itinerariofelice #FeliceGimondi #ciclismo #EnricoDamiani #bgbs2023 #novitainlibreria #libridi sport

marzo 03

Out il 17 marzo

“Itinerario Felice: da Bergamo a Brescia lungo le strade di Gimondi”. Questo il titolo del mio nuovo libro in uscita per Enrico Damiani Editore. Lo presenterò in anteprima domenica 12 marzo a Book Pride 2023 (Sala Honululu, Superstudio Maxi, via Moncucco – Milano, ore 14:30), a farmi compagnia l’amico e compagno di mille battaglie, in sella e tra le righe, Stefano Rodi (Sette – Corriere della Sera). Il libro lo troverete in vendita direttamene lì in quell’occasione, con firmacopie annesso. Oppure in tutte le librerie e sulle principali piattaforme online dal 17 marzo 2023. Enjoy. e viva “Nuvola Rosa” aka Felice Gimondi!

dicembre 25

la gara- puntata 15: La strada

Devo affrontare la bufera che non avrei mai voluto affrontare. Sono nudo, senza orpelli, senza appigli, senza finte difese. Aggancio il pedale stringo il casco ed esco dal tunnel allo scoperto in mezzo a una nebbia fitta come nemmeno in pianura padana a gennaio. Sono le nuvole basse. Non vedo nulla. i contorni della carreggiata sfumati, il buio della sera che sta scendendo, le ombre dei ciclisti davanti a me nelle loro mantelle sono piccole chiazze di colore su una tela bianca e uniforme. Però che bello, Dio santo. Dove mi trovo? Perché sono qui? Cosa, nella mia vita mi ha condotto oggi in questa situazione onirica e vagamente pittorica? Ho le gambe fradice e la salopette zuppa non facilita le cose: pesa il doppio, la discesa è gelida e invisibile.

settembre 22

La Gara – Puntata 14: Dritto per dritto

C’è un punto in cui il dialogo si fa chiaramente impossibile: non diamoci neanche del “tu”, pare dire la montagna all’ingegnere stradale più visionario d’Italia: con te non voglio avere nulla a che fare! E invece l’ingegner Carlo studia, non dorme la notte, non si da per vinto, impartisce ordini a geologi, studiosi di movimenti tellurici e dei cedimenti strutturali eventuali. Non si capacita di quella mancanza di comunicazione (in tutti i sensi) tra lui e la roccia viva. Carlo non andava per il sottile. Andava dritto per dritto.

settembre 14

La Gara – Puntata 13: Balcanica

Scavalco in sella alla mia bici, indenne, il Brennero e i suoi demoni e mi fiondo nella discesa, umida ma meno fredda di quella precedente dal Kühtai, verso Vipiteno. Sterzing per i locali. La partita dello yogurt, quello che amo di più. Al mirtillo, per la precisione.

settembre 10

La Gara – Puntata 12: Pamplona

Donne, uomini, ragazze e ragazzi che si ritrovano lì, come a una sorta di metaforico Roxy Bar del dislivello, trascorrendo vigilie inquiete a confrontarsi sull’abbigliamento da indossare il giorno dopo, bere birre burrascose, credendo di alleggerire così, ingenuamente, una tensione che è invece parte integrante della festa stessa. E in quanto tale va accettata e celebrata.