È ormai sera, tra poco farà buio. E noi, con il sole che degrada lentamente valichiamo il Col de Vars, il quarto dei 7 Majeurs, l’ultimo di questa prima interminabile giornata in compagnia con il dislivello. Le sensazioni sono molteplici, intrise di ricordi, speranze, brevi flash della memoria involontaria. È il bello della bici, ti ricollega con le parti più nascoste della tua vita, anche quelle che credevi di non avere. Max è affamato. Io pure, ci diamo rapidi cambi nella lunga discesa verso Risoul per arrivare in tempo al Bed & Breakfast prima che chiuda. Andiamo in crisi entrambi, uno prima, l’altro dopo. Meno male, fosse successo contemporaneamente forse non saremmo mai arrivati alla fine. Benvenuti nel capitolo 4 di “Tornanti e altri incantesimi”, il mio nuovo libro per Enrico Damiani Editore. Laddove si parla di nuvole, mentali e non, e – soprattutto – di voglia di volarci sopra. Enjoy.
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Sister Morphine
posted by giaco72
La cima de la Bonette è a 2803 metri. Il nostro Stelvio è 2758. Un’inezia. D’accordo, ma è un’inezia, questa, che contiene molte cose. Per capirlo ho dovuto percorrerla, pedalarci soffrendo, venire sferzato dal vento e colto dallo sconforto. Però poi una volta in cima, ho capito perché valeva la pena arrivarci. Signore e signori, benvenuti nel 3 capitolo del mio ultimo libro Tornanti e altri incantesimi (Enrico Damiani Editore): il Col de la Bonette
Galleggiando nella libertà
posted by giaco72
“Nelle tasche capienti della mia maglia da ciclista (ho scelto quella con le dimensioni più generose, “cargo” direi), ho stipato quattro barrette, alcuni gel energetici, poi due banane e tre panini imbottiti – uno dolce e due al prosciutto”. Ecco un piccolo estratto dal mio ultimo libro “Tornanti e altri incantesimi” (Enrico Damiani Editore 2021).
Per amor del cielo
posted by giaco72
“Tornanti e altri incantesimi” (Enrico Damiani Editore – uscita: 22 aprile 2021), è la storia di un viaggio in bicicletta che è anche un viaggio di iniziazione. Tra fatica del corpo e divagazioni del pensiero, marmotte che fischiano e camosci che saltano