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9 Colli, 9 Giorni.

Si parte all'alba. Mancano nove tramonti.
– 9, signore e signori. E il primo appuntamento serio avrà il suo via.
130 km e 1.900 di dislivello. 50 km totali di salita, compresi i falsopiani, pendenza massima 18%, eppure non si superano mai i 536 m. s.l.m. E’ la Novecolli, baby.
Percorso nervoso, impegnativo, a gradoni. Dopo un primo tratto di pianura, 25 km circa, la prima salita, poi altri 10-15 km in piano e poi un susseguirsi di salita-discesa fino all’arrivo. Due salite di 8 km, le più lunghe, e poi una di 6 e infine il Barbotto: la salita più dura. Sono strade che non conosco, non immagino, non so immaginare. Eppure è una terra che pullula di ciclismo e di polpacci maltrattati, questa. I colli me li immagino quindi così: belli, tosti, e spaccagambe. “Il Barbotto”, “il Polenta”, “Il Ciola”. Nomi da salsiccia più che da salita. A chi è venuta questa idea?
A 3 pazzi, di ritorno dalla conquista del “Brevetto alpino”, in terra elvetica: decidono di creare anche il “Brevetto appeninico”, emulando quello svizzero. Partenza e arrivo in quel di Cesenatico.
Il 20 maggio 1971 parte dunque la prima Nove Colli: 5 del mattino, 17 partecipanti.
Domenica 24 maggio 2009 si saranno moltiplicati in 11.000.
Un’aritmetica botta lisergica.
Nessun altra Granfondo ha questi numeri. Nemmeno la Maratona, che non a caso ha introdotto il sorteggio da tempo.
Il bello è questo. Non riesco a immaginare 22.000 gambe. 22.000 occhi. 22.000 mani sulle curve del manubrio.
Ci arrivo senza sapere cosa sarà: da sei mesi ho in testa praticamente solo le Dolomiti, peso solo a quelle, le sogno di notte. E i colli? Ai colli non c’avevo pensato. Fatico a vederli. Sono curioso.
E questo è il bello.
Si parte all’alba. Le sei del mattino, mai fatto in bici: farà ancora buio? Farà freddo? Avrò dormito un po’?
E la pasta?
Già: la pastasciutta. Ogni albergatore che si rispetti le dà in pasto ai suoi avventori da 38 anni. Usanza romagnola. Fusilli e parmigiano alle 5 del mattino. Che bella idea.
La mangerò io la pasta a quell’ora? Mi farà bene? la digerirò?
E’ arrivata la 9 Colli. Come la primavera.