Cime tempestose.


Holiday. Cantava Madonna.
Madonna, che voglia. Di vacanze. Di pedivella. Di frustare il cinquanta. Di menare in salita. Di smanettare in discesa. Di allungare controvento. Di sverniciare qualcuno qua e là, tra tornanti sopiti.
Bene, Ciclistapericoloso va in vacanza. Si sposterà tra le riviere liguri e le alture dell’Alto Garda, con un sogno schiacciato sotto il cuscino. Lo dice piano che sennò la moglie potrebbe agitarsi. Ssss…. mi raccomando.
Ve lo dico, solo a voi, in un orecchio.
Il sogno….ssssh, mi raccomando… il sogno, dicevo è….
Un 3-4 giorni in zona dolomitica. Con un obiettivo, sopra tutti: Passo Fedaia.
Mi raccomando, eh: acqua in bocca. E pedivelle in groppa.
Non sa, egli, se mai ci andrà da quelle parti, questa estate. Ma sa anche che ha bisogno, continuamente, di sogni.
La vita piatta non gli piace. Abbisogna d’ondulazione.
Ah: il qui presente confessionale non chiuderà per ferie.
Anzi, secondo “ah”: perdonate, devo ancora mettere la “photostory”, ragionevole appendice di immagini del poema epico “Salto in lungo”. Non avete scampo. Vi tocca.