Io e te da soli.

Posted by giaco72 on novembre 3, 2008 in Perché la domenica mi lasci sempre sola?

Cinelli Estrada. Luce dei miei occhi.

Fuga d’amore per due questo weekend. Io e la mia bambina. Cinelli Estrada, tutta nera, in procinto di rifarsi seno e glutei: sono in arrivo manubrio Ram 2 (carbonio) e reggisella Ram (carbonio). Sono un bambino, lo so. Frega niente.
Mi vesto male, non compro scarpe di vernice, non uso l’auto. Spendo in giocattoli. Per il bambino che è in me.
Così, sabato, l’ho portata fuori. Soli, io e lei. Gli altri amichetti, compagni di giuoco e le loro bambine: tutti a casa a poltrire. Spaventati da due goccie di pioggia. Pappemolli.
Colazione al solito bar in Baires: gli ottuagenari avventori preoccupatissimi dell’assenza dei miei compagni, mi chiedono spiegazioni. Non si tollerano cambiamenti inspiegabili alla “Colazione a ripetere”. Ne abbiamo già parlato.
Parto che viene giù una leggera pioggerellina autunnale. Quasi piacevole. Nulla in confronto ai nubifragi dei giorni precedenti abbattutisi su tutto il Nord Italia.
Una leggera bruma e il percorso – Naviglio Grande – danno a tutto un fascinoso tocco british metà Ottocento. Mi sento a cavallo. Non in bici.
Lungo in Naviglio non incontro nessuno. La ciclabile va via veloce.
Dopo Abbiategrasso prendo per Robeccho, Magenta, Boffalora.
Il Naviglio mi svela i suoi segreti nella bruma acquosa evaporante. Streghe, cavalieri, alabarde. Castelli mai visti.
Effetti della BDC.
Droga pesante.
L’effetto sale lentamente, i primi km li carburi piano. Poi van via che è un piacere. E godi come un infante alle giostre.
Mi sparo in tutto 110 km. Solo. In 4 ore secche.
Tutta pianura, ma affrontata con continui cambi di ritmo. Alterno tratti “a tutta” fino a 40/h, a periodi di recupero, intorno ai 30/h. Alla  fine terrò, nell’arco delle 4 ore, una media di 28/h e mi sarò nutrito semplicemente di una barretta energetica mini. Per 110 km.
Inimmaginabie: una volta avrei avuto bisogno di 4 panini al prosciutto.
La pioggia, nel frattempo, ha smesso.
I cambi di ritmo hanno ceduto il passo a un’andatura regolare, agile.
Sono contento. Di me stesso e del mio amore, corrisposto, per la mia bella in carbonio. A casa facciamo il bagno. Averi voluto farlo assieme. Ma mi è stato impossibile.
Domenica ci metto un’ora a pulirla per bene. Fango in ogni parte meccanica, catena in stato di calamità naturale.
Chante Clair, santo subito.

Distanza totale: 110 km (pianura)
Tempo: 4h. ca.
Dove: ciclabile Naviglio Grande, fino a Boffalora, ripetendo qualche tratto con cambi di ritmo.